“PENSIERI IMMAGINATI”
Il mio pensiero si forma grazie ad un flusso continuo di immagini primarie che rimando nella realtà esterna a me. Addensate dai sensi, esse tornano verso di me. Chiedono di essere ri-conosciute. La mia realtà è frutto di questo scambio continuo tra il mondo interiore e quello esteriore. Grazie alla fotografia, riesco a fissare il momento magico nel quale l'immagine primaria si realizza fuori di me. Con il respiro sospeso, scatto. Ancora e ancora. Posso cogliere quel particolare, quella luce, quelle indefinite penombre che, esistenti in me, si sostanziano fuori. Successivamente, lascio a lungo le fotografie nella loro memoria, nella mia memoria. Poi le rivedo. Non uso post produzione perché mi attrae solo la possibilità di scegliere l'istante. Se, in un momento successivo, non riconosco la foto, la cancello. Quando va molto bene, ne conservo una su dieci. Questo sito, "Pensieri Immaginati", raccoglie alcuni di questi istanti fissati. I temi variano, fluidi come solo i pensieri possono essere.
"THINKING THROUGH IMAGES"
A flow of primary images flourishes in my mind. I cannot help projecting them ouside of me. My senses will condensate them so they can come back to me, asking to be recognized. My reality is the result of this continous exchange between my inner world and the outward one. Thanks to photography I can freeze the magical moment in which the primary image will flow outside of me fixing itself in the "real world". I suspend my breath and shoot the picture, again and again. I am so willing to capture the indefinite twilight dancing in my mind. After a shooting, I usually let the pictures rest in the memory card and in my memory. Then I review the pictures, hopefully keeping one out of ten of them. My website "Thinking thourgh Images" collects some of my pictures.